Dharma ha ventiquattro anni, vive a Lonach Estate, un
villaggio nel cuore dello Sri Lanka. Il padre raccoglie il tè, tutti al
villaggio raccolgono il tè, per sei dollari al giorno.Non c’è nulla a Lonach,
non ci sono strade, sono poverissimi, ma c’è un campo dove i ragazzi giocano a
cricket, a calcio o a rugby.
Dharma è bello, un bravo atleta. Un giorno il pallone si
impiglia tra le foglie di un albero. Dharma è il più veloce, si arrampica sul
tronco e si sporge per afferrare la palla, ma scivola, perde l’equilibrio e
piomba a terra rovinosamente. Il corpo è fratturato in più punti, la schiena è
spezzata. Lo portano a Colombo dove viene operato. La colonna viene
tenuta insieme da tanti ganci di ferro che la reggono da una parte e dall’altra
delle vertebre. Quando esce tutta la parte inferiore del corpo è paralizzata.
Torna nell’unica piccola stanza che è la sua casa. Dovrebbe tornare in ospedale
ma non ha i soldi per il viaggio.
Vengo a sapere della sua storia, Dharma ha l’età di mio
figlio, quando ero incinta anche sua madre sognava per lui quello che sognavo
io per mio figlio.
Devo fare qualcosa per lui. Conosco un ragazzo cingalese che
vive a Roma che mi aiuta a prendere un appuntamento in ospedale a Colombo con
un famoso neurochirurgo.
La situazione è grave ma con buone cure Dharma potrebbe
arrivare a controllare gli sfinteri, a camminare con i bastoni e avere meno
dolori.
Ora ha bisogno di affittare un van per arrivare a Colombo e
tornare a casa, di soldi per pagare la retta dell’ospedale (le cure mediche
sono gratutite ma le medicine e la sistemazione alberghiera no):
Dharma ha bisogno:
Di nutrirsi bene e prendere vitamine
Fare molta fisioterapia
Di un busto ortopedico
Di un materasso antidecubito
Proviamo insieme a dargli speranza!Chi vuole fare una piccola
offerta può…
Grazie di cuore Silvia e Vania e tanti amici che ci aiutano.